Lotto, Alec Segaert guarda alle classiche nel 2025: “Con la partenza di Campenaerts e Vermeersch, sarò più preservato per il finale. Il mio sogno è la Parigi-Roubaix”
Alec Segaert guarda con ottimismo alla stagione 2025. Giovane di grande talento non solo a cronometro, dove è da tre anni consecutivi campione europeo Under-23, ma anche nelle corse in linea, il 21enne si appresta a vivere un’annata nella quale avrà maggiori responsabilità all’interno della Lotto, squadra che ha registrato diversi addii importanti durante il CicloMercato. Il belga spera di poter svolgere un ruolo da protagonista soprattutto nelle classiche, che ha avuto modo di assaggiare in questo 2024, anno nel quale ha trovato le sue due prime vittorie tra i professionisti, al GP Criquielion e in una tappa del Renewi Tour.
“È stato senza dubbio il momento più bello della mia annata – ha dichiarato Segaert a RTBF riguardo a quest’ultimo successo – Non mi aspettavo la mia prima vittoria in una corsa WorldTour. Per la prima volta sono stato in grado di competere a questo livello e avrei anche potuto vincere la classifica generale (ha chiuso secondo alle spalle di Wellens, ndr). Mi ha dato molta fiducia per la prossima primavera“.
Il belga guarda quindi alle classiche del Nord: “Dopo la partenza di Victor Campenaerts e Florian Vermeersch, avrò un ruolo diverso e sarò più preservato per il finale. Il mio sogno resta la Parigi-Roubaix, da quando vi ho esordito da junior, dove sono arrivato secondo alla mia prima apparizione. Ma tutto deve andare secondo i piani”, ha concluso il 21enne.
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